DOMENICA A VENEZIA

Oggi non ho proprio potuto fare il mio solito riposino domenicale, infatti mio marito che conosce bene il suo pollo ha voluto che facessimo una gita a Venezia. Non c'è stato vento ne' nuvole che fermassero il suo desiderio. Non posso naturalmente lamentarmi visto che il sole ci ha accompagnati per la maggior parte del pomeriggio, ma soprattutto perché Venezia è sempre Venezia.

E' un incanto e ogni volta che andiamo scopriamo sempre vie e calli nuove che non avevamo mai visto. Ci piace infatti passeggiare dove non c'è la ressa e respirare l'aria dei veneziani in quegli anfratti un po' nascosti e in quegli scorci che solo loro hanno la fortuna di poter gustare ogni giorno.

 

 

Non sono una brava fotografa e queste le ho fatte dal mio i-pod, non potevo pretendere di più, ma la bellezza percepita dagli occhi ti resta comunque nel cuore.

.........CONTINUA IL RACCONTO

Continua infatti il racconto della Pasqua, questa volta però vi mostro la mia famiglia e alcune delle nostre pietanze.
Per prima cosa questa è la foto della famiglia, mancavano cinque persone perciò il tavolo era un po' ridotto ma sono arrivati per la sera. In totale di solito siamo in 28 circa.

Ora vi presento i nostri primi piatti.

Quest'anno Andrea ci ha preparato la paella, una vera prelibatezza

Poi mia sorella Martina ha preparato gli gnocchi alla romana che accompagnati con ragù di carne ma anche solo con il grana sono una tentazione.

La nonna Regi ha preparato il pasticcio al ragù e la zia Michi ha preparato il pasticcio ai formaggi.

Posso dire che dopo solo i primi potevamo passare alla cena, ma così non è stato.

In ogni caso abbiamo imparato che le dosi e le porzioni non eccedono per cui al massimo riusciamo a mangiare qualche avanzo per la sera, ma posso assicurarvi che per il giorno dopo non resta mai molto. Siamo veramente in tanti e spesso si aggiunge anche qualche amico in qua' e in la'........

Loro sono le colonne della festa. Quella in mezzo è l'intrusa della zia Miky.

Vi presento la nonna Lory bionda e sempre in tiro, è la mia cara mamma,

mentre con il grembiule vedete la nonna Regi che invece è la mia cara suocera ed è il fulcro della famiglia, tutto gira intorno a lei.

Sono le Regine (di nome e di fatto).

Questo è lo strudel che ci ha allietato la serata (mancava proprio). Ce lo hanno portato a casa dalla montagna fresco di giornata la zia Manu e lo zio Franz.

E' stata come tutte le nostre feste una Pasqua in famiglia e per tutti noi è davvero un'occasione di incontro, tutti ci riuniamo con vera gioia e persino i ragazzi che sono sempre pieni di cose da fare non mancano mai ma soprattutto restano a casa con noi tutto il giorno. Incredibile ma vero.

Buona Pasqua

E' arrivata la Pasqua.
Purtroppo non possiamo dire altrettanto della primavera.
Allora abbiamo fatto in modo che ci fosse comunque nelle nostre tavole quell'insieme di fiori e colori che la richiamano a gran voce. 
Abbiamo tanta voglia di chiudere con il freddo.
Proprio per questo vi mostro il dolce che la mia cara amica Rita ha elaborato per la sua grande famiglia.
E' stata un lavoro molto lungo (due giorni) ma ne è valsa la pena, ve lo posso assicurare perchè oltre alla bellezza era davvero buono, l'ho assaggiato proprio ieri.

Putroppo questa è l'unica foto che è riuscita a scattare e devo dire che è davvero un peccato perchè non rende la maestosità e la delicatezza dei pizzi di zucchero che si intravvedono, sono fatti a regola d'arte. Comunque è tutto commestibile, comprese le petunie.
La chicca e l'eccellenza però la troviamo dentro quando anziche la solita farcia di crema al burro si assapora una ganache di crema di nocciola caramellata. Una leccornia da mille e una notte.

....e brava la nostra Rita.....