martedì 26 aprile 2016

25 APRILE 2016

PASSEGGIATA IN UN'OASI DI PACE

Oggi siamo finalmente usciti dal grigio inverno e abbiamo potuto assaporare i colori e i profumi della primavera.

Siamo usciti nella campagna padovana e posso dire che non ha nulla da invidiare ad altri luoghi bucolici.

La proposta è arrivata dal nostro caro amico Enrico che ha disposto itinerario e percorso.
Noi come al solito ben grati di questo suo spirito di iniziativa lo abbiamo seguito e non ce ne siamo pentiti.

La partenza avviene a Piazzola sul Brenta un comune a nord della provincia di Padova e così chiamato proprio perché costeggia le rive del fiume Brenta.
Il punto di partenza è proprio difronte a Villa Contarini e proprio da qui inizia l'Area Naturalistica del Brenta.
Quindi prendendo la strada che esce dalla piazza ci dirigiamo verso est passando sotto l'arco e  sempre dritti fino ad una curva che gira a sinistra.

Il percorso comincia a circa un km e solo allora incontriamo la strada sterrata (circa).


Noi oggi a piedi siamo arrivati fino al ponte di Carturo (16 km.) ma se qualcuno volesse partire in bici si può arrivare fino a Tezze sul Brenta (40 km.)

Ora vi mostro alcune foto del percorso.

 
 

 
Questa è la vite selvatica che cresce prevalentemente su suoli alluvionali, lungo le rive dei corsi d'acqua, ai margini dei boschi e nelle siepi campestri.
 Così ci ha resi edotti il nostro caro Giampiero che è un agrotecnico di formazione e che per deformazione ogni volta ci spiega cosa incontriamo.
 
Per fortuna............così almeno impariamo sempre cose nuove.
 

 
Questo è il momento della pausa pranzo che ci vede come i classici cittadini seduti comodamente su una panca, ma per fortuna non potete sentire l'odore che ci avvolge.........siamo proprio di fronte ad un appezzamento di letame.
 
Abbiamo poi scoperto che se camminavamo almeno altri cinque minuti ci sarebbero stati dei prati sulle rive del fiume ad attenderci.
 
Pazienza!




 

 
Strada facendo si incontrano anche agriturismi per le soste.
 
Siamo capitati in questa Locanda che nonostante il gran lavoro della giornata, ci ha accolti e preparato il caffè. Sono stati molto disponibili e ci è venuta voglia di provarla.
 
Quando avrò assaggiato i loro piatti vi dirò se l'immagine vale la cucina.
 
E' davvero un incanto per gli occhi e lo spirito.






 
I primi reduci dalla passeggiata, in realtà già preceduti da Giampiero e Claudia.
 
Come potete vedere c'è anche la piccolina di casa, la nostra Adele, che è riuscita senza alcuna difficoltà a fare tutti e 16 i km. ma soprattutto a scattare alcune di queste foto che potete ammirare qui sopra.
 
E' importante poter vedere anche con i suoi occhi.
 
Ah dimenticavo......ha scattato anche queste:
 


 
 
 
 






sabato 23 aprile 2016

......CONTINUA LA CARTA PESTA

LA PRINCIPESSA PRISCILLA
Ed ecco a voi finalmente un piccolo reportage del mio ultimo lavoro con la carta.
La principessa Priscilla, nome dato dalla mia cara nipote Sofia che da Poitiers in Francia dove sta passando il suo bel periodo di studio all'estero, in un impeto di stupore ha dare il nome a questa mia prima creazione e devo dire che è proprio indicato.
Vi posto le immagini anche della lavorazione.










P.S. Mi sono dimenticata di citare la fonte della mia ispirazione e metto qui sotto il blog dal quale ho potuto prendere tanti spunti:


 Ed ora eccola finita.